Il fenomeno della caduta libera di una corrente nel salto brusco di fondo di un canale è stato esaminato con cura sperimentalmente fin dall'iniziale lavoro di Rouse del 1933. Il suo comportamento è ben noto almeno nella situazione consueta di canale rettangolare largo. Tuttavia, una completa soluzione teorica non è stata ancora ottenuta. Assumendo che il moto permanente sia bidimensionale, irrotazionale e senza resistenze, si ricava una soluzione analitica per il campo di moto mettendo in conto la presenza di due contorni liberi. Applicando le leggi di conservazione, si deduce quindi un'equazione del profilo inferiore della vena libera che risulta in accordo con i rilievi sperimentali noti.