L'inibizione da DES dell’attività ATPasica microsomiale raggiunge valori (sino all’80%) molto più alti di quelli ottenuti con DCCD. Il trattamento con EDTA 10 mM solubilizza con maggior efficacia questa attività enzimatica rispetto al trattamento con NaCl 0.1 M ed in entrambi i casi si rileva in genere un incremento di attività. L'attività ADPasica è largamente presente in tutte le specie esaminate, dove spesso supera quella ATPasica. Ciò vale anche per l’attività p—NPPasica (fosfatasi acida) che però è presente in pisello e fava in quantità molto ridotta (circa il 10% dell’ATPasica). I rapporti tra le attività ATPasiche e quelle rispettivamente ADPasiche e p-NPPasiche subiscono, in alcuni tra i materiali considerati, variazioni a seconda della presenza del magnesio nel mezzo di omogenizzazione impiegato nella preparazione dei microsomi. Questi risultati suggeriscono che nelle preparazioni microsomiali di piante superiori sono presenti almeno tre classi di fosfoidrolasi, vale a dire un enzima specifico per l’idrolisi dell’ATP, un enzima idrolizzante ATP e ADP ed una fosfomonoesterasi aspecifica. Il livello di attività ATPasiche, che sono rese solubili con blandi trattamenti, presenti nei microsomi è in alcuni materiali influenzato dalla composizione del mezzo nella fase di omogenizzazione.