bdim: Biblioteca Digitale Italiana di Matematica

Un progetto SIMAI e UMI

Referenza completa

Crosti, Paolo and Bianchetti, Renato:
Comparative inhibition of plant dihydrofolate reductases by folate analogues
Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Serie 8 66 (1979), fasc. n.1, p. 64-67, (English)
pdf (293 Kb), djvu (167 Kb).

Sunto

L'efficacia di alcuni tra i più conosciuti inibitori delle diidrofolicoiduttasi dei batteri, di vari organismi patogeni e di animali è stata misurata sull'attività diidrofolico riduttasi di Euglena gracilis, Neurospora crassa, Pisum sativum e Zea mais. Aminopterina e ametopterina, analoghi del folato appartenenti alla classe dei derivati delle 2-4-diaminopteridine, si sono mostrati, con l'eccezione per l'enzima di Euglenagracilis, inibitori molto efficaci sulle diidrofolico-riduttasi saggiate, con un 50% di inibizione attorno alla concentrazione di $10^{-9}$M. Questo grado di inibizione è del tutto paragonabile a quello mostrato per gli enzimi di altre fonti. Tra gli analoghi del folato appartenenti alle 2-4-diaminopirimidine si è usato il trimetoprim, inibitore conosciuto per la grande diversità di azione sulle diidrofolato-riduttasi di diverse fonti. La concentrazione richiesta per avere il 50% di inibizione va da $4 \times 10^{-2}$ per l'enzima di Euglena a $4 \times 10^{-7}$ per l'enzima di pisello. I dati suggeriscono che i derivati 2-4-diaminopirimidinici possono essere utili per evidenziare nelle piante differenze specifiche di risposta agli antifolici.
Referenze Bibliografiche
[1] R.L. Blakley - in «The biochemistry of folic acid and related pteridines» (Neuberger A. and Tatum E.L. ed) North Holland Publishing Company. Amsterdam-London, vol. 13.
[2] G.H. Hitchings and J.J. Burchall - in «Advances in Enzymology» (Nord F.F. ed.) Interscience Publishers a division of J. Wiley and sons New York-London Sydney; vol. 27 pp. 417-468.
[3] H.C.S. Wood - in «Chemistry and Biology of Pteridines» (Wolfgang Pfleiderer ed.) Walter de Gruyter. Berlin pp. 27-45.
[4] S. Futterman - «Methods in Enzymology» (Mc Cormick D., Wright L.D. ed.) Academic Press New York pp. 801.
[5] M.J. Osborn and F. Huennekens (1958) - «M. J. Biol. Chem.», 233, 969-974.
[6] A. Albert - in «Chemistry and Biology of Pteridines» (Wolfgang Pfleiderer ed.) Walter de Gruyter. Berlin pp. 2-26.

La collezione può essere raggiunta anche a partire da EuDML, la biblioteca digitale matematica europea, e da mini-DML, il progetto mini-DML sviluppato e mantenuto dalla cellula Math-Doc di Grenoble.

Per suggerimenti o per segnalare eventuali errori, scrivete a

logo MBACCon il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali