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Referenza completa

Mainardi, Danilo and Mainardi, Marisa and Parmigiani, Stefano and Pasquali, Antonio:
Relationship between Aggressiveness due to Isolation and Social Status in the House Mouse
Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Serie 8 63 (1977), fasc. n.1-2, p. 120-125, (English)
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Sunto

Nel nostro esperimento siamo partiti dall’ipotesi di lavoro che i topi mantenuti in isolamento fossero individui predominanti e che la cosiddetta iperaggressività da isolamento potesse almeno in parte essere frutto interpretativo di confronti fatti senza tenere nel dovuto conto lo stato sociale degli animali. I topi mantenuti in isolamento (che non hanno cioè sperimentato durante questo periodo esperienze di sottomissione) vengono infatti di solito confrontati con animali estratti a caso da gruppi, animali cioè che con grande probabilità si trovano in uno stato di sottomissione. Nel nostro esperimento perciò abbiamo confrontato i risultati di questo classico tipo di interazione con quelli dell'interazione tra topi isolati e topi di stato sociale alfa, ottenendo così un vero rovesciamento dei risultati per quanto riguarda l'esito dei combattimenti. Si è pensato che il maggior numero di vittorie conseguito dagli individui alfa rispetto agli isolati fosse la conseguenza del fatto che mentre gli alfa avevano conquistato il loro stato sociale attraverso una competizione, gli isolati vi erano giunti per estrazione casuale. Anche i risultati di un'altra serie di combattimenti (isolati contro «non combattenti»), l'analisi delle percentuali delle interazioni senza combattimento, e l'analisi dei rapporti tra peso corporeo e esito dei combattimenti sono in accordo con l'ipotesi che gli individui isolati sono dei predominanti.
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