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Referenza completa

Morpurgo, Giorgio and Serlupi-Crescenzi, Giovanni and Trezza, Gaetano and Venettacci, Domenica:
Mutants for respiratory adaptation in Saccaromyces cerevisiae
Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Serie 8 39 (1965), fasc. n.5, p. 344-347, (English)
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Sunto

È noto che il lievito è un organismo capace di vivere e moltiplicarsi sia in aerobiosi che in anaerobiosi. Le cellule di lievito cresciute in anaerobiosi sono prive di enzimi respiratori, enzimi che vengono tuttavia rapidamente sintetizzati una volta che le cellule siano messe a contatto con l'ossigeno; tale fenomeno è chiamato adattamento respiratorio. Nella presente ricerca si descrive un metodo che può portare alla selezione di mutamenti per il meccanismo di controllo della respirazione nel lievito. Le cellule di lievito coltivate in anaerobiosi e prelevate in fase esponenziale di crescita presentano un adattamento respiratorio estremamente lento. A pH 3,8 abbiamo visto che il lievito prelevato in fase esponenziale è incapace di adattarsi nonostante che la sua vitalità sia sostanzialmente inalterata. Cellule di lievito anaerobiche e prelevate in fase esponenziale sono state seminate su di un terreno in cui la fonte di carbonio era costituita dal lattato, substrato non fermentabile. Su tale terreno possono crescere soltanto eventuali mutamenti costitutivi o capaci di adattarsi rapidamente. L'esame di 25 x 106 cellule non ha portato all'isolamento di alcun mutante costitutivo. Sono stati invece isolati numerosi mutamenti capacidi adattarsi altrettanto bene in fase esponenziale che in fase stazionaria. Tali mutamenti presentano inoltre una respirazione iniziale più elevata del controllo e diminuita velocità di crescita in anaerobiosi. Si discutono le cause, possibile di tale comportamento.
Referenze Bibliografiche
[1] P. SLONIMSKY, Formation des enzymes respiratoires chez la levure, (Masson Paris, 1953).
[2] P. SLONIMSKY, J. DE GAYE, J. ASSELINEAU, E. LEDERER, «Comptes Rendus», 249, 192 (1959).
[3] G. MORPURGO, G. SERLUPI-CRESCENZI, G. TECCE, E. VALENTE, D. VENETACCI, «Nature», 201, 897 (1964).
[4] B. CHANCE, G. R. WILLIAMS, «J. Biol. Chem.», 217, 383 (1955).
[5] G. SERLUPI-CRESCENZI, C. PAOLINI, in preparation.

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